Sono passati novantasette anni dal quel lontano 7 novembre 1917, quando in Russia trionfava la rivoluzione bolscevica, anni di grandi speranze e di sonore delusioni. Una data importante, perché quel 7 novembre cambiò il corso della storia: per la prima volta le classi più povere, i lavoratori, prendevano direttamente nelle loro mani il proprio futuro ribaltando quanto sembrava fino ad allora immodificabile. Il trionfo dei comunisti russi diede speranza e forza a tutti i democratici del mondo e rafforzò quanti lottavano per affermare le idee del socialismo e del comunismo.
Ricordare oggi quel anniversario non è un retaggio nostalgico, ha senso perché noi il significato di quella rivoluzione lo proiettiamo nel futuro. I valori dell’Ottobre non sono sconfitti, lo dimostrano le tante esperienze che da Cuba, alla Cina, passando dal Viet Nam e dal Venezuela, si richiamano a quegli ideali.