Auguri compagne, auguri compagni!
Novantasei anni fa si gettavano le basi in Russia per una straordinaria stagione di emancipazione delle classi lavoratrici e popolari. Era il 7 novembre del 1917, quando con la presa del potere da parte del Partito comunista russo si apriva una speranza per tutti i progressisti del mondo, una opportunità unica: i lavoratori e le lavoratrici per la prima volta nella storia ribaltavano regole che fino ad allora sembravano immodificabili e mettevano al primo posto il tema dei diritti e dell’abolizione dei vecchi sistemi politici ed economici. In discussione venne messo lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.