di Ferdinando Dubla | da ferdinandodubla.blogspot.it
“per chi la crisi non è mai iniziata perché non è mai finita”
IL QUALUNQUISMO, falsa sintesi del senso comune, è l’avversario più insidioso non solo per la coscienza di classe, ma per l’emancipazione della coscienza di massa. La rivolta qualunquista, come oggi il fenomeno “Grillo”, che si abbevera alla cosiddetta ‘anti-politica’, è, al di là delle forme e modi diversi con cui si presenta, ricorrente nelle fasi di crisi economica e culturale, si alimenta del frantumato tessuto sociale e si presenta come antitetico al sistema. Ma antitetico non lo è: è solo oppositivo, cerca il consenso passivo di protesta , rinuncia ad una progettazione sociale di riferimento, a un disegno di classe. Per i comunisti, è un’insidia tanto più forte quanto più è la rinuncia ad una formazione politica di massa alternativa al sistema. Il marxismo offre invece strumenti scientifici sia per l’interpretazione della realtà, sia per la sua trasformazione rivoluzionaria.