di Alberto Gabriele
Riceviamo e pubblichiamo come contributo alla discussione
1. Questo articolo si basa sul nuovo libro di Ernesto Screpanti L’IMPERIALISMO GLOBALE E LA GRANDE CRISI (disponibile in rete in link), che costituisce un importante contributo teorico e un efficace strumento in piu’ a disposizione di tutti i compagni, e dei comunisti in particolare. Tuttavia, non vuole essere una recensione in senso classico, ma una riflessione critica che in alcuni casi va al di la’ dei temi specifici trattati dal libro (soprattutto nel caso di alcune osservazioni di natura politica.).
I pregi maggiori del libro sono due, legati l’uno all’altro: grande chiarezza1 nell’analizzare problemi enormi e molto complessi, e notevole radicalita’ critica (intesa come coraggio intellettuale e morale, e non come estremismo parolaio). Tuttavia, non concordo personalmente con alcune delle tesi centrali del testo, che ritengo fuorvianti, e nella seconda parte di questo articolo cerchero’ di esporne con franchezza le ragioni.