COMUNICATO STAMPA
I consiglieri regionali promuovono un’interrogazione urgente e chiedono l’apertura di un tavolo regionale
Siamo molto preoccupati per la crisi che sta attraversando l’azienda Inthema di Subbiano, in provincia d’Arezzo. Storico marchio del tessile, che in passato ha lavorato per le grandi firme – da Ungaro a Valentino – l’Inthema da almeno tre anni sta passando fasi non facili da gestire. Sparite le grandi commesse per le firme mondiali, dal febbraio dell’anno scorso è iniziata la cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione. Ma i lavoratori, per ora, hanno ricevuto lo stipendio per quattro mesi e poi è stato il black out. In questo momento ci sono 80 dipendenti, una sessantina sono gli operai e i magazzinieri interessati dalla cassa integrazione a rotazione, gli altri sono gli amministrativi, per il momento non coinvolti nella cassa integrazione.
Il fatto che l’azienda abbia aperto due sedi in Tunisia, negli ultimi otto anni, che danno lavoro a quattrocento persone, non fa dormire sonni tranquilli. I lavoratori chiedono con forza l’avvio di un tavolo regionale per la risoluzione della crisi, chiamando l’azienda a manifestare le sue intenzioni. Noi invitiamo la giunta a rispondere a una nostra interrogazione urgente sull’argomento, con particolare attenzione proprio alle iniziative da prendere per chiamare al tavolo regionale i sindacati, il Comune di Subbiano, la Provincia d’Arezzo.
Monica Sgherri – Capogruppo
Paolo Marini – Consigliere regionale
Firenze, 8 febbraio 2012
Susanna Bagnoli
Consiglio Regionale della Toscana
Ufficio stampa Gruppo Federazione della Sinistra – Verdi