Sardegna, svegliamoci dall’incubo del lavoro gratuito

da ilfattoquotidiano.it

Per imparare a fare l’aiuto barman, da ora in poi, ci vorranno 12 mesi, a orario pieno, pagati 300 euro al mese. E’ sfruttamento? La definizione Treccani di tirocinio è chiara: “periodo di addestramento pratico all’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte, di un’attività in genere, che viene compiuto da un principiante, da un allievo, o anche da persona già qualificata e fornita della necessariapreparazione teorica, o del prescritto titolo di studio, sotto la guida di persona esperta e nel luogo dove tale attività viene svolta regolarmente”.

Quanto dovrebbe durare un tirocinio? Se e quanto dovrebbe essere retribuito? La competenza è delle Regioni, ma lo Stato ha detto la sua. Il 25 maggio 2017 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato le nuove “Linee guida in materia di tirocini formativi e di orientamento”. I contenuti delle nuove linee guida sono nettamente peggiorativi rispetto al passato. Vengono eliminate le differenti tipologie di tirocinio, modulate a seconda del destinatario, liberalizzando di fatto il tirocinio. Viene aumentata la durata massima del tirocinio, da sei a dodici mesi. Si lascia invariata l’indennità minima di partecipazione a 300 euro.

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