“Il grande imbroglio di Renzi si finanzia tagliando 85.000 dipendenti pubblici”

da www.contropiano.org

“Entra nel dettaglio il piano del Commissario straordinario alla spending review, Carlo Cottarelli, da cui emerge con chiarezza quanto stiamo denunciando ormai da tempo”, esordisce Daniela Mencarelli dell’Esecutivo Nazionale USB Pubblico Impiego.

“Mentre Renzi incassa il plauso dell’Europa sulle riforme annunciate, l’Italia si appresta ad una svolta epocale nel campo dei servizi pubblici. Un vero e proprio bagno di lacrime e sangue – denuncia Mencarelli – pagato da lavoratori e cittadini in cambio, forse, di una manciata di euro provenienti dalla riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti al di sotto della soglia di 25.000 Euro di reddito annuo”.

“Sono 85.000 gli esuberi previsti nel Pubblico Impiego – sottolinea la dirigente USB Mencarelli – e Cottarelli parla di una stima solo preliminare. Questo significa concretamente centinaia di migliaia di posti di lavoro in meno, collocamento in disponibilità del personale in esubero, con riduzione dello stipendio, e porte aperte ai licenziamenti. Questo significa altrettanto concretamente tagli e peggioramento dei servizi,  ulteriore restringimento del perimetro pubblico, porte spalancate al profitto privato nel campo di servizi essenziali”.


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