PETIZIONE POPOLARE: IL PdCI DELLE MARCHE CONTRO I TICKET E IN DIFESA DELLA SANITA’ PUBBLICA

da www.comunisti-italiani.it

Il PdCI delle Marche, assieme al PRC marchigiano, lancia una petizione popolare contro i ticket e in difesa della sanità pubblica. In una conferenza stampa ( alla quale erano presenti sia il TG3 che le maggiore testate giornalistiche delle Marche) sono intervenuti Raffaele Bucciarelli ( consigliere regionale, PdCI, della Federazione della Sinistra), Fosco Giannini ( segretario regionale Marche PdCI) e Maurizio Belligoni ( segretario regionale PRC Marche). Comune l’analisi e l’intento: il tentativo in atto di destrutturare la sanità pubblica marchigiana, da parte del governo regionale, prende corpo in un contesto regionale già ampiamente provato dalla crisi industriale, dalla disoccupazione di massa e dall’allargamento della sofferenza sociale. In questo quadro, hanno unitariamente affermato i tre relatori, occorre innanzitutto una risposta di lotta, una resistenza sociale, di cui la petizione popolare contro i ticket e in difesa della sanità pubblica è un primo passo.


PETIZIONE POPOLARE CONTRO I TICKETS E I TAGLI NELLA SANITA’!! 

I sottoscritti cittadini tenuto conto delle gravi condizioni economiche nella nostra regione dove interi settori produttivi sono stati chiusi, il potere di acquisto delle famiglie è fortemente calato e le stesse sono costrette a forti sacrifici per mantenere livelli accettabili di vita e dove, in particolare, gli anziani che rappresentano grande parte della popolazione delle Marche, sono, insieme ai disabili, i più penalizzati per i tagli all’ assistenza sociale e sanitaria. informati che è in atto una ulteriore riduzione sia dei posti letto, sia dei presidi sanitari, nonché delle strutture sociali-case di riposo e residenze per anziani, sono fortemente contrari all’introduzione di nuovi tickets sanitari e all’aumento di quelli attuali chiedono il superamento definitivo dell’esperimento ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale), di dare personalità giuridica alle 5 Aree Vaste e di far coincidere gli Ambiti Territoriali Sociali con quelli sanitari.