OdG dell’Attivo Regionale toscano del PdCI (P.te Elsa-Empoli, 25 maggio 2013)

pdciL’Attivo Regionale toscano del Partito dei Comunisti Italiani saluta con soddisfazione la riuscita della manifestazione della FIOM di sabato 18 maggio 2013 a Roma. Quasi centomila lavoratori e lavoratrici sono sfilati in un corteo che ha visto, dopo anni, una massiccia e visibile presenza di compagni e compagne del nostro Partito, con bandiere e striscioni di Federazioni Provinciali. E’ quello il nostro posto, assieme al popolo della CGIL, che rappresenta le indispensabili fondamenta per la ricostruzione di un Partito Comunista e di una Sinistra radicati nella classe lavoratrice.

La FIOM sta dimostrando meriti e potenzialità indubbie in quest’opera di ricostruzione, come pure la Sinistra sindacale interna alla CGIL, organizzata e diffusa nelle varie categorie. Negli ultimi anni la CGIL tutta ha rappresentato oggettivamente un baluardo contro la normalizzazione neoliberista, l’unica espressione di classe e di massa dei lavoratori e delle lavoratrici italiane.


Non dimentichiamo che la crisi economica, la precarietà e la disoccupazione non portano di per sè a una maggiore volontà di lotta. Quando gli scioperi generali sono stati indetti la maggior parte dei lavoratori e delle lavoratrici non vi ha partecipato e questo non solo perchè non credeva nella reale possibilità di ottenere risultati ma anche perchè…non ha soldi! Il bisogno porta più spesso al “bussare a tutti gli usci” per lavorare un po’ che a scioperare. Non a caso Marx descriveva in un certo modo i “lumpen”, i sottoproletari. Ci hanno ridotti tutti a “esercito industriale di riserva”. Se prima il Capitale utilizzava disoccupati e precari come massa di pressione e monito contro le rivendicazioni operaie, adesso la precarietà e diventata la norma. Non diciamo che bisogna rassegnarsi a questa situazione ma che la realtà, per essere trasformata, ha prima bisogno di venire analizzata per quello che è.

(Presentato da Sandro Scardigli, segretario della Sezione di Empoli “Abdon Mori” e assunto dall’Attivo)