“La vittoria in corte d’appello della Fiom dimostra ancora una volta che il ‘modello Marchionne’ è apertamente discriminatorio e contro la legge del nostro Paese.” Lo afferma Oliviero Diliberto, segretario nazionale del Pdci, che prosegue: “In Fiat la Costituzione è di fatto sospesa. La realtà sempre più evidente” conclude Diliberto ” è che oltre ad essere barbaro ed iniquo, tutti i dati del mercato dell’auto dimostrano che è anche un modello fallimentare.”