dichiarazione di Gianni Rinaldini, coord.naz.La CGIL che vogliamo
Assemblea il 19 Maggio a Roma a 42 anni dall’approvazione dello Statuto dei lavoratori
L’Area programmatica La CGIL che Vogliamo è tra i promotori dell’Assemblea Pubblica che si terrà sabato 19 Maggio 2012 a Roma,dalle 9.30 alle 14,presso il Centro Congressi Frentani.
La riunione sarà aperta dalla relazione di Nicola Nicolosi, segretario Conf.CGIL e chiusa da Gianni Rinaldini, Coordinatore Nazionale de La CGIL che Vogliamo.
E’ previsto l’intervento di Pergiovanni Alleva, Consulta Giuridica della CGIL.
Decisamente negativo il bilancio del Governo Monti: una riforma previdenziale che penalizza lavoratori e lavoratrici, lascia senza risposte un numero consistente di persone senza lavoro e senza pensione, fa cassa sulle pensioni medio basse escludendole dal recupero dell’inflazione.
Una riforma del mercato del lavoro che sanziona la precarietà come unica modalità di lavoro per i giovani e per chi ha perso il lavoro, abbassa le tutele sancite dall’art.18 dello Statuto dei lavoratori, riduce gli ammortizzatori sociali.
Una politica economica recessiva che strangola i redditi da lavoro dipendente e le pensioni, aumenta le disuguaglianze, pregiudica lo sviluppo sostenibile,mortifica il lavoro e i suoi diritti. Insomma,un recupero di competitività che, non potendo agire sulla svalutazione della moneta, svaluta redditi, lavoro e Welfare.
Il 20 maggio del 1970 è stato approvato lo Statuto dei Lavoratori:è davvero pesante registrare quanto in 42 anni siano progressivamente arretrate le condizioni di lavoro, la libertà e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori .
La CGIL nel suo Direttivo Nazionale si è impegnata alla realizzazione dello Sciopero Generale:i promotori dell’iniziativa sono fermi a questa decisione e ne rivendicano la realizzazione in tempi brevi, anche e soprattutto alla luce dei cambiamenti politici in atto nello scenario europeo.
Roma, 18 Maggio 2012