Comunicato di adesione alla manifestazione No Tav del 8 Dicembre a Susa

cgilchevogliamoMentre la crisi continua a far sentire il suo peso :

 

– Aumento a dismisura della cassa integrazione,

– rischi di licenziamenti di massa,

– perdita di potere di acquisto per lavoro dipendente e pensionati

– attacco alla scuola pubblica e allo stato sociale,

– distruzione dei territori, anziché, la messa in campo di interventi per porvi rimedio, nelle proposte di queste ore da parte del governo Monti, come era prevedibile, vi è una continuità nel far pagare sempre i soliti noti, lavoro salariato e pensionati.

 

Ma, mentre, da una parte, si rastrellano risorse, massacrando lavoro e stato sociale, dall’altra:

 

– si spendono 25 miliardi su dotazione militari “più moderne”;

– si vogliono spendere 20 miliardi per realizzare il progetto del TAV, inutile, dannoso (che favorisce le infiltrazioni mafiose), puntando ad imporla con la militarizzazione del territorio.

Il doppio della manovra

 

Tutto ciò è inaccettabile.
E’ necessaria una vasta e forte mobilitazione.

 

La lotta che conduce la popolazione della Val di Susa è una una lotta che riguarda tutti.
E’ una lotta per difendere i beni comuni, la terra e il futuro di tutti e tutte. , una lotta che rappresenta una volontà di riscatto di tutta l’Italia!

La Cgil che vogliamo da anni condivide le ragioni di questa lotta.

Aderiamo pertanto convinti alla manifestazione del 8 Dicembre , invitando i lavoratori, i pensionati, i giovani precari , ad aderire , ritrovandoci alle ore 10 alla stazione di Susa per partecipare al corteo che si dirigerà verso San Giuliano.

5/12/2011
L’ area programmatica della CGIL
“La Cgil che Vogliamo” di Torino e del Piemonte