Cortei in luoghi simbolo di tutta Italia. “Troppe bugie sulla riforma del lavoro”. Le richieste: un piano d’investimenti contro la disoccupazione e ammortizzatori sociali universali. “Tutti hanno diritto a un equo compenso. Stop agli stage truffa”
Una giornata nazionale contro la precarietà con sit-in, cortei e ‘azioni’ in luoghi simbolo di tutta Italia. La organizza la Cgil per giovedì 10 maggio. Protagonisti saranno i giovani e i precari, traditi dalle promesse del governo sulla riforma del lavoro. Una legge sbandierata come passo decisivo per le nuove generazioni e che invece, alla fine, rischia di penalizzarle ancora di più.