da Federazione Sindacale Mondiale http://www.wftucentral.org/?p=3926&;language=en
Traduzione dall’inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
Nel quadro della Giornata di mobilitazione internazionale del 3 ottobre 2011 sono in preparazione attività e dimostrazioni in decine di paesi di tutto il mondo.
Mentre la crisi economica internazionale si aggrava e la classe lavoratrice di tutto il mondo è sotto l’impietoso attacco antisindacale dei governi borghesi e dei meccanismi capitalistici di FMI, USA e UE; mentre la classe operaia soffre per da guerre orchestrate dalle forze imperialiste e dalla NATO, con lo spargimento di sangue di migliaia di persone …:
L’appello della Federazione Sindacale Mondiale per il coordinamento internazionale del movimento sindacale di classe con parole d’ordine e azioni nazionali comuni, sta raggiungendo tutti i paesi dei cinque continenti.
I messaggi che giungono agli uffici centrali della FSM preludono al successo della Giornata di mobilitazione internazionale: una risposta forte e il contrattacco della classe operaia internazionale.
Abbiamo già ricevuto notizia dell’organizzazione di scioperi, comizi, manifestazioni, mobilitazioni, incontri, seminari e conferenze stampa provenienti da diverse città dei seguenti paesi: Austria, Bangladesh, Paesi Baschi, Brasile, Catalogna, Africa Centrale, Cile, Costa Rica, Cuba, Cipro, Repubblica Dominicana, Egitto, El Salvador, Finlandia, Grecia, Guatemala, Honduras, India, Libano, Nepal, Nigeria, Pakistan, Panama, Filippine, Polonia, Porto Rico, Russia, Senegal, Spagna, Sri Lanka e Venezuela.
Ogni giorno giungono alla sede centrale decine di messaggi.
Questi gli slogan che la classe operaia internazionale si prepara a pronunciare all’unisono: settimana lavorativa di 35 ore – giornata lavorativa di 7 ore – settimana lavorativa di 5 giorni, sicurezza sociale per tutti, contrattazione collettiva, libertà sindacali e democratiche, solidarietà al popolo palestinese, Libertà per i Cinque Eroi cubani.
I militanti e i simpatizzanti della FSM stanno organizzando:
Sciopero dei trasporti in Brasile;
Manifestazioni in Bangladesh, Brasile (Rio de Janeiro e Salvador), El Salvador, Cipro, Pakistan (Gujrat), Spagna, Porto Rico, Panama, Guatemala, India, Brasile;
Mobilitazioni e proteste nei Paesi Baschi, Cile, Africa centrale, Repubblica Dominicana, Finlandia;
Seminari e incontri in Austria (contro la crisi e le privatizzazioni), Costa Rica, Libano, Panama, Porto Rico, Sri Lanka, Russia.
Potete segnalare l’azione della vostra organizzazione al seguente indirizzo e-mail: [email protected].