È inaccettabile la situazione di generale incertezza in cui vive in questi giorni la scuola e i suoi lavoratori. Ad oggi il Ministro Profumo è riuscito solo a distogliere l’attenzione dei media, grazie all’annunciato concorso, da una situazione veramente insostenibile. Migliaia di docenti precari non sanno ancora oggi se lavoreranno, dove lavoreranno e quando. Molte scuole saranno costrette ad iniziare l’anno scolastico senza che siano presenti i docenti a tempo determinato; in alcuni casi nemmeno le operazioni di assegnazione e di immissione in ruolo del personale sono state effettuate. A farne le spese oltre ai lavoratori, gli studenti che ogni anno si trovano a cambiare docenti rompendo la continuità didattica e a perdere ore di lezione per le mancate nomine dei prof. Per noi vi è solo una strada da percorrere per rilanciare la qualità della scuola, che è il nucleo di una moderna democrazia, assumere immediatamente tutti i precari, ripristinare i tagli fatti dal governo Berlusconi, ripristinare le ore tagliate dalla riforma Gelmini.
Segreteria Nazionale Pdci