SABATO 17 DICEMBRE A VICENZA CONTRO LA LEGA!

di Fosco Giannini * e Giorgio Langella **

 

nolegaLa Lega ha recentemente costituito, a Vicenza, il proprio “parlamento del nord”. Tale iniziativa, che ha goduto ( casualmente?) di una grandissima cassa di risonanza mediatica nazionale, non è solo grottesca; essa è anche insidiosa.

 

Lo è perché avviene in un contesto continentale in cui si inizia a parlare di una Unione europea e di un euro “a due velocità”; cioè di una possibile area Ue costituita da paesi ricchi e di un’altra fatta dai paesi più poveri e in difficoltà. E’ chiaro che il sogno della Lega è quello – tanto antiunitario e antisolidale, quanto antistorico – di un’area italiana del nord separata dal Mezzogiorno e unita all’area Ue più ricca. In questo senso la costituzione del “parlamento leghista del nord” è un’azione non solo grottesca ma anche pericolosa, da stigmatizzare e respingere. E’ anche la fase, questa, nella quale la Lega tenta di recuperare una propria verginità politica attraverso l’opposizione al governo Monti, dopo aver fatto da stampella reazionaria – per un quindicennio – ai governi Berlusconi. 

 

Per questa serie di motivi il PdCI di Vicenza ha deciso di scendere in piazza, sabato 17 dicembre, per denunciare, anche attraverso modalità dal forte impatto popolare e mediatico, le politiche della Lega, per opporsi alla costituzione del “parlamento del nord”.

Il PdCI di Vicenza ha agito come, crediamo, deve agire un partito comunista: ha sospinto l’azione ed ha evocato e chiamato all’azione e attorno a sé – su di un tema che in troppi hanno rimosso – le forze della sinistra e dei movimenti. Sabato 17 dicembre a Vicenza! Ne faremo la cronaca.

* segreteria nazionale PdCI, responsabile nazionale Lavoro di massa
* * segretario Federazione provinciale PdCI Vicenza