Musolino (Pdci): Immigrazione, di fronte ai nuovi sbarchi non si può restare fermi. La “Bossi-Fini” ha fallito

di Maurizio Musolino | da www.comunisti-italiani.it

In questi giorni arrivano sulle nostre coste, a migliaia, cittadini di altri paesi. Sono i più fortunati, altri muoiono prima di toccare terra rendendo il Mediterraneo la loro tomba. Donne e uomini che scappano da guerre e miseria alla ricerca di quelle possibilità di vita che le nostre politiche non gli consentono nei loro paesi.

Sono le vittime di questo sistema di sviluppo, derubati del futuro e con un presente impossibile. A questi cittadini l’Italia risponde con leggi razziste e inaccettabili, prima fra tutte la Bossi-Fini, che alla dignità delle persone antepone le convenienze del “mercato”.

Serve immediatamente una risposta concreta e non parole. Il Governo cambi immediatamente la legge Bossi-Fini, sostituendola con una legislatura di inclusione responsabile.


«Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Molti puzzano perché tengono lo stesso vestito per settimane. Si costruiscono baracche nelle periferie. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano in 2 e cercano una stanza con uso cucina. Dopo pochi giorni diventano 4, 6, 10. Parlano lingue incomprensibili, forse dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina; spesso davanti alle chiese donne e uomini anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano sia perché poco attraenti e selvatici, sia perché è voce diffusa di stupri consumati quando le donne tornano dal lavoro. I governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, di attività criminali».

Fonte: Relazione dell’Ispettorato per l’immigrazione del Congresso degli Stati Uniti sugli immigrati italiani, ottobre 1919.

Non dimentichiamo la nostra storia.

Maurizio Musolino