La sinistra italiana unita per la “Rivoluzione civile”. Capolista il procuratore antimafia Antonio Ingroia.

da www.sinistra.ch

licandro-ingroia-300x200Il noto procuratore anti-mafia del pool di Palermo, Antonio Ingroia, si candida al parlamento e al governo italiano e ha presentato nelle scorse settimane a Roma il suo movimento. Con il sostegno della sinistra radicale, soprattutto del Partito dei Comunisti Italiani (PdCI) il cui membro di Segreteria Orazio Licandro è fra i promotori del manifesto programmatico, parte la sfida di “Rivoluzione Civile”.

Come simbolo della lista è stato scelto il quadro del “Quarto Stato” stilizzato, a simboleggiare i lavoratori che, dal 2008 sono privi di rappresentanza parlamentare, dopo che alle ultime elezioni nessun deputato comunista e socialista era stato eletto, lasciando il ruolo dell’opposizione ad una forza politica ambigua e legalista come il partito di Antonio Di Pietro, “Italia dei Valori” (IdV) e agli ormai pochi socialdemocratici presenti nel Partito Democratico (PD) di Pierluigi Bersani. Un’organizzazione, questa, orientata sempre più al centro. 


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