“Dopo il risultato delle elezioni amministrative, serve una scossa a sinistra, una accelerazione dell’unità d’azione delle forze di sinistra che sono all’opposizione del governo Monti”. Lo afferma Fausto Sorini, respponsabile esteri e componente segreteria nazionale del Pdci.
“Solo così, evitando ogni isolazionismo o attesismo, si può pensare di intercettare credibilmente il malcontento sociale diffuso verso la politica del governo, che oggi in buona misura si riversa su Grillo o si disperde in una crescente astensione.
Solo così si può pensare di ottenere in Italia un movimento e risultati affini a quelli conseguiti dai comunisti e dalle forze di sinistra in Francia, Grecia, Portogallo e anche in Spagna.
Questo è anche l’unico modo per poter influire in modo non marginale o subalterno sulla dialettica interna al PD e alla CGIL e sul grande popolo di sinistra che in questi soggetti ancora in buona parte si riconosce.
Quando poi sarà chiaro con quale legge elettorale andremo alle politiche, se voteremo col proporzionale questa coalizione unitaria a sinistra, che non annulla l’autonomia dei soggetti che la compongono, potrà competere agevolmente, senza temere sbarramenti (ed è la lezione che viene ieri dall’elezione di De Magistris a Napoli, oggi dall’affermazione di Orlando a Palermo).
Se invece il meccanismo elettorale sarà di tipo bipolare, una forte unità a sinistra creerà condizioni più favorevoli nel confronto col PD per un accordo tattico unitario, rispettoso della dignità e del profilo di ogni contraente, volto ad impedire una nuova vittoria delle destre, così come è avvenuto in Francia, ad influire sul confronto programmatico, a garantire una rappresentanza adeguata e autonoma dei comunisti e delle forze di sinistra nel futuro Parlamento.
Anche per questo va preservata e rilanciata l’unità d’azione della Federazione della Sinistra e la sua capacità di iniziativa e di proposta politica nei confronti delle altre forze di sinistra e del popolo di sinistra nel suo insieme. Per tutto ciò è importante la riuscita della manifestazione del 12 maggio, a cui parteciperà anche una rappresentanza dello schieramento unitario dei comunisti e delle forze di sinistra europee.”