Assemblea nazionale Fiom-Cgil 10-11 maggio 2012
Ordine del giorno: contro ogni forma di terrorismo
I lavoratori metalmeccanici ancora una volta sono chiamati ad alzare il livello di attenzione e isolare ogni forma di violenza e ogni tentativo di strumentalizzare la rappresentanza del mondo del lavoro. Esprimiamo la nostra netta opposizione alla follia eversiva e antagonista già condannata dai lavoratori e dalla storia.
Ribadiamo la nostra netta opposizione alla cultura dell’eversione, i lavoratori metalmeccanici sono da sempre contrari a chi vuol ricondurre il confronto tra le parti sociali, ad una guerra, il confronto e la convivenza civile fanno parte della nostra cultura, ci schieriamo e lo faremo sempre, dalla parte di chi lotta per la difesa del pluralismo della giustizia e della democrazia.
La Fiom è da sempre contro ogni forma di terrorismo.
Il nostro è un impegno incondizionato fa parte del nostro Dna, nessuno potrà mai farci cambiare idea.
Il Paese ha pagato un prezzo altissimo nella lotta al terrorismo con il sacrificio di tante persone che hanno creduto nei valori della democrazia, Genova è la città di Guido Rossa operaio dell’Italsider, ucciso dalle Brigate Rosse, NOI NON DIMENTICHIAMO.
Non intendiamo tornare indietro, nessuno ci farà tornare indietro.
Approvato all’unanimità
