Da tempo crediamo che la Giunta Cota non abbia né la legittimità né le capacità per governare il Piemonte.
La situazione si è ulteriormente aggravata nelle ultime ore con gli sviluppi delle indagini nei confronti dei consiglieri regionali, in particolare modo della maggioranza di centrodestra.
Ormai un fatto è acclarato. Il Consiglio Regionale non ha più alcuna credibilità, né politica né morale, per proseguire il suo mandato, e i Consiglieri dovrebbero prendere atto della necessità di chiudere anticipatamente una legislatura durata già troppo a lungo.
Il PRC e il PDCI hanno da tempo proposto, di concerto con l’iniziativa della consigliera della Federazione della Sinistra Eleonora Artesio, di raccogliere le dimissioni dei consiglieri necessarie per ottenere la decadenza del consiglio stesso.
Le evidenti difficoltà procedurali che si frapporrebbero alla realizzazione rapida di una simile iniziativa non tolgono il senso politico della proposta e la necessità di dare un segnale forte a chi, dall’esterno del palazzo, guarda con rabbia e incredulità a quanto sta accadendo.
E’ troppo chiedere un sussulto di dignità a un Consiglio Regionale così duramente provato nella sua credibilità di fronte ai cittadini piemontesi?
Armando PETRINI, Segretario regionale PRC
Stefano BARBIERI, Segretario regionale PDCI
Torino, 24 novembre 2013