“Saremo in piazza il prossimo 26 novembre a fianco del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua per riaffermare tutti insieme il rispetto dei contenuti presenti nel referendum popolare vinto lo scorso 13 giugno”. E’ la comunicazione di Maurizio Musolino, responsabile nazionale emigrazione e movimenti del Pdci-Federazione della Sinistra. “L’Acqua e più in generale i beni comuni devono essere patrimonio pubblico e la loro gestione deve essere guidata solo dall’interesse della collettività e non dalla logica distorta dei profitti. Nessun diktat della Banca centrale europea – continua Musolino – può e deve invalidare la volontà di grandissima parte del popolo italiano. Nessun alibi per il governo per rilanciare le privatizzazioni e le liberalizzazioni di importanti settori pubblici. Nessun alibi per le forze che anche dall’opposizione ipotizzano misure che altro non sarebbero che un vero e proprio tradimento al voto popolare del referendum sull’acqua. Un’adesione, quella dei Comunisti Italiani, forte del voto della platea congressuale che la scorsa settimana ha tenuto a Rimini l’assisi nazionale del Pdci”.