“Pensare di sostituire il 25 aprile con il 18 aprile? Follia pura. Solo un governo come quello attuale può accogliere una sconceria di questo tipo. Chiediamo al governo di chiedere scusa a tutti gli italiani”. E’ quanto afferma Oliviero Diliberto, segretario nazionale del PdCI-Federazione della sinistra, a commento dell’Ordine del giorno del deputato bolognese del Pdl Fabio Garagnani accolto dal governo contenente la proposta di sostituire il 25 aprile con il 18 aprile 1948, giorno delle elezioni politiche vinte dall’allora Democrazia Cristiana.
“L’allergia di questo governo nei confronti del 25 aprile – continua Diliberto – è palese. La Liberazione è un caposaldo della nostra Repubblica, l’elemento fondante. Se i signori che oggi stanno al governo del Paese pensano di giocare con la storia, irridendo quell’evento, significa che misconoscono i valori ed i principi della Costituzione e quindi non sono degni di governare la nostra Repubblica. Con questo esecutivo – conclude Diliberto – al peggio non c’è mai fine!”.