di Giulio Chinappi
da https://giuliochinappi.wordpress.com
Il Primo Ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha partecipato al vertice ASEAN-Australia di Melbourne, rafforzando i legami bilaterali e annunciando l’elevazione dei rapporti con l’Australia ad un partenariato strategico globale.
Il 5 marzo, il Primo Ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha partecipato al vertice ASEAN-Australia tenutosi a Melbourne, in Australia, in occasione del 50º anniversario dei rapporti di dialogo ASEAN-Australia. A svolgere il ruolo del padrone di casa è stato il Primo Ministro australiano Anthony Albanese, il quale ha sottolineato l’importanza dei legami tra l’Australia e i Paesi dell’ASEAN, esprimendo la speranza che il summit possa rafforzare ulteriormente le relazioni tra le parti.
Situate entrambe nella regione dell’Oceano Pacifico, l’ASEAN e l’Australia hanno un’ampia storia di cooperazione, spaziando dal commercio all’economia, dalla cultura alla società. Il vertice di Melbourne è dunque stato l’occasione per delineare nuovi obiettivi e approfondire le relazioni per il futuro.
Durante il vertice, il Primo Ministro Phạm Minh Chính ha sottolineato la necessità di creare “punti di svolta” e promuovere impegni reciproci per rafforzare ulteriormente i legami ASEAN-Australia. Ha proposto una serie di iniziative, tra cui il raddoppio del volume degli scambi commerciali nei prossimi 10 anni e una maggiore cooperazione nel campo dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo verde.
Al termine del vertice, sono state adottate la Dichiarazione di Visione dei Leader ASEAN-Australia – Partner per la Pace e la Prosperità e la Dichiarazione di Melbourne – Una Partnership per il Futuro, che delineano le linee guida per lo sviluppo dei rapporti bilaterali in tutti i settori nei prossimi anni.
Al termine dell’evento, il 7 marzo, il Primo Ministro Phạm Minh Chính si è incontrato con il suo omologo australiano Anthony Albanese a Canberra, annunciando l’elevazione dei rapporti bilaterali ad un partenariato strategico globale tra Vietnam e Australia. Secondo gli analisti, e come si evince dalla dichiarazione congiunta pubblicata dalle parti, questo passo è mirato ad approfondire la cooperazione tra i due Paesi in vari settori, compresi la lotta ai cambiamenti climatici, la transizione energetica, la trasformazione digitale, l’innovazione, il commercio e gli investimenti, l’agricoltura, la difesa e l’istruzione-formazione.
“L’elevazione del partenariato strategico tra Vietnam e Australia riflette la volontà di entrambi i paesi di rafforzare la cooperazione per affrontare sfide globali e promuovere la pace, la stabilità e lo sviluppo nella regione e nel mondo”, si legge all’interno dei documenti ufficiali.
Il nuovo quadro di cooperazione prevede una maggiore fiducia politica e diplomatica, una cooperazione economica, commerciale e degli investimenti più completa, una collaborazione più stretta in materia di scienza, tecnologia, innovazione, trasformazione digitale e transizione verde, una cooperazione più completa in cultura, educazione, formazione, protezione dell’ambiente e adattamento ai cambiamenti climatici, uno scambio più intenso di persone e connessioni tra generazioni, e una cooperazione in materia di sicurezza e difesa più condivisa verso la pace, la stabilità, la cooperazione e lo sviluppo nella regione e nel mondo.
Per quanto riguarda la politica estera nei confronti delle terze parti, Vietnam e Australia hanno concordato di approfondire la cooperazione regionale e internazionale, continuando a coordinarsi e a sostenersi reciprocamente nei forum multilaterali, in particolare presso l’ONU, l’ASEAN e i meccanismi guidati dall’ASEAN, promuovendo il dialogo pacifico e la costruzione della fiducia tra le nazioni e sostenendo il ruolo centrale dell’ASEAN e rafforzando i meccanismi di cooperazione nella regione del Mekong.
In merito alla questione del Mar Cinese Meridionale, entrambe le parti hanno ribadito l’importanza di garantire la pace, la stabilità, la sicurezza, la libertà di navigazione e di volo e la risoluzione pacifica delle controversie in base al diritto internazionale, in particolare alla Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare del 1982 (UNCLOS 1982), e si sono impegnate a fare sforzi per rendere il Mar Cinese Meridionale (o Mare Orientale, secondo la denominazione vietnamita) un’area di pace, stabilità, cooperazione globale e sviluppo integrale.
Il Primo Ministro Phạm Minh Chính ha espresso la sua convinzione che, dopo la loro elevazione, i rapporti bilaterali entreranno in una nuova fase con una cooperazione più sostanziale, efficace e sostenibile in vari settori, a vantaggio dei due popoli, e contribuiranno significativamente alla pace, alla stabilità, alla cooperazione e allo sviluppo nella regione e nel mondo.
In precedenza, i due Primi Ministri avevano presenziato alla firma e allo scambio di 11 documenti di cooperazione tra i due paesi nei settori dell’educazione-formazione, dell’energia e dei minerali, dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca, della scienza e della tecnologia e dell’innovazione, del lavoro e dell’impiego, del commercio, degli investimenti, delle finanze e delle banche, della difesa e del mantenimento della pace, e della giustizia.
Al termine della sua visita in Australia, il capo del governo vietnamita ha effettuato anche una visita ufficiale in Nuova Zelanda, al fine di rafforzare la partnership strategica già stabilita tra le due parti.
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