
di Andrew Korybko
da https://korybko.substack.com
Traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
L’ex deputato ucraino Andrey Derkach, che è stato vituperato dall’amministrazione Biden per aver condiviso con l’ex avvocato di Trump Rudy Giuliani informazioni sullo scandalo di corruzione Burisma in cui è coinvolto Hunter Biden in vista delle elezioni del 2020, ha appena rilasciato un’intervista molto importante all’emittente bielorussa BelTA, in cui ha rivelato informazioni ancora più forti. Secondo Derkach, la tangente di 6 milioni di dollari pagata in contanti per chiudere l’indagine sullo scandalo del First Son è arrivata alle forze armate ucraine e alla sua agenzia di intelligence militare.
Derkach ha affermato di avere le prove dell’ordinanza segreta del tribunale che ha diviso questi fondi tra questi due soggetti: il primo ha investito la sua parte nella costruzione dell’esercito di droni del Paese, mentre la seconda ha finanziato attacchi terroristici come l’assassinio di Darya Dugina, specificamente menzionato nell’intervista. Queste affermazioni si aggiungono a quelle condivise all’inizio di quest’anno sull’impatto dello scandalo di corruzione di Hunter, che all’epoca erano state analizzate qui.
Sul tema degli assassinii e del terrorismo ucraino, Derkach ha affermato che la CIA e l’FBI in realtà perdonano queste azioni, nonostante le pubbliche affermazioni contrarie, ma ha avvertito che questa politica si ripercuoterà inevitabilmente sugli stessi Stati Uniti. In particolare, ha citato la testimonianza del capo dell’FBI Christopher Wray lo scorso aprile al Congresso, che ha affermato che i funzionari delle forze dell’ordine temono che attacchi simili a Crocus siano attualmente in corso di progettazione contro il loro Paese.
A questo proposito, non va dimenticato che il servizio di intelligence militare ucraino GUR è il principale sospettato dell’indagine russa su quello che è diventato uno dei peggiori attacchi terroristici della sua storia, il che significa che la parte della tangente di 6 milioni di dollari che è finita nelle loro mani ha probabilmente finanziato l’attentato. In altre parole, l’effetto della corruzione di Hunter è che è stato parzialmente responsabile del brutale omicidio di civili innocenti.
Questo è già abbastanza scandaloso, ma Derkach ha condiviso altri dettagli sulle conseguenze indirette di questo insabbiamento delle attività illecite del First Son, aggiungendo che alcune figure legate al GUR sono collegate all’attacco terroristico al Nord Stream del 2022.
A suo avviso, la CIA potrebbe benissimo aver inviato una squadra di sommozzatori ucraini altamente addestrati nel Mar Baltico, esattamente come riportato dai media occidentali, anche se solo per piazzare delle false bombe. Secondo le sue parole, “quando viene preparata una storia di copertura, viene preparata abbastanza bene. Non dovremmo sminuire l’esperienza della CIA o dell’MI6 nella preparazione di operazioni di copertura. Hanno molta esperienza nell’uso di storie di copertura per formare una certa posizione al fine di evitare le responsabilità. Questo è quello che è successo”.
In prospettiva, Derkach si aspetta che l’Ucraina tenti altri attacchi terroristici contro la Russia, che l’opinione pubblica statunitense viene preparata ad accettare attraverso varie fughe di notizie della CIA ai media. Mentre molti potrebbero dare la colpa di tutto questo a Zelensky, Derkach ritiene che in realtà sia il suo capo di gabinetto Andrey Yermak a dirigere lo spettacolo, anche se come burattino dell’Occidente. Tuttavia, è anche convinto che l’Occidente si stia preparando a sostituire formalmente Zelensky, ma non sa ancora quando e con chi.
Complessivamente, l’importanza dell’intervista di Derkach è che si tratta di un ex politico ucraino veterano che conserva ancora molte fonti all’interno del regime, avendo servito nella Rada per ben 22 anni, dal 1998 al 2020. Sebbene la sua patria lo abbia accusato di tradimento dopo la sua fuga in Russia all’inizio del 2022, che ha fatto seguito all’accusa degli Stati Uniti di ingerenza elettorale per conto di quel Paese nel settembre 2020, è possibile sostenere che si tratta di tentativi politicamente orientati di intimidire un importante informatore.
La sporcizia che Derkach ha condiviso sullo scandalo di corruzione di Hunter, per non parlare degli effetti recentemente rivelati che hanno portato alla brutale uccisione di civili in mezzo mondo dopo che una parte della tangente della sua azienda è finita nelle mani della GUR, lo ha reso un nemico del governo statunitense. Questi ultimi e i loro procuratori ucraini cercheranno quindi sempre di screditarlo con accuse sensazionali, ma tutti farebbero bene ad ascoltare ciò che dice e poi a farsi una propria idea in merito.
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