L’amministrazione Obama in collaborazione con il Dipartimento di Stato di sicurezza Nazionale avrebbe implementato le nuove linee guida che permettono al governo di analizzare per motivi di intelligence ogni singolo cittadino americano.
Avete presente “1984″ di Orwell? Il mondo sembra andare decisamente in quella direzione, con i governi che, tramite internet, vorrebbero mappare e analizzare tutti i cittadini. A partire dalla scorsa primavera negli Stati Uniti, ad esempio, una poco conosciuta agenzia di intelligence americana è stata capace di aggirare il Quarto Emendamento della Costituzione americana e di condurre una stringente sorveglianza sull’intero Paese, riuscendo a estrapolare e a catalogare dati personali su ciascun cittadino. A riportarlo il Wall Street Journal questa settimana, che ha offerto un quadro inquietante di quanto sta succedendo negli Stati Uniti. In sostanza non ci sarebbe alcuna garanzia che a essere spiati e catalogati siano solamente quegli americani con precedenti penali, o sospetti terroristi. Il National Counterterrorism Center (NCTC) ha infatti ricevuto a disposizione tutti i databases del governo, con l’autorizzazione di accedere a dati riservati su chiunque, anche se non hanno fatto nulla per essere persone degne di interesse.