di Andrew Korybko
Traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
Il primo ministro ucraino Denys Shmygal ha detto martedì, parlando con il suo omologo polacco “spero che nel prossimo futuro saremo in grado di lanciare ufficialmente un nuovo formato regionale di cooperazione Ucraina-Polonia-UK”. Questo è arrivato proprio prima della visita del primo ministro britannico Boris Johnson a Kiev. Il loro trilaterale ha messo in moto le concetture, con molti che si chiedono esattamente quale sia lo scopo. Ovviamente mirano al “contenimento”della Russia, ma potrebbe esserci qualcosa di più
In primo luogo, è necessario un quadro generale per capire meglio tutto. L’Ucraina non è un soggetto ma solo un oggetto della crisi missilistica non dichiarata provocata dagli Stati Uniti in Europa. La Polonia, da parte sua, aspira alla leadership nell’Europa centrale e orientale (CEE), ma sta anche considerando una proposta russa di ispezioni reciproche delle installazioni di difesa aerea a cui gli Stati Uniti hanno accennato nella sua risposta trapelata sulle garanzie di sicurezza di Mosca. Per quanto riguarda il Regno Unito, esso fa parte dell’Asse anglo-americano (AAA).
Vanno menzionati anche i legami tra gli Stati Uniti e l’Ucraina che sono tesi a causa di una disputa inaspettata tra i loro leader sulla probabilità di una cosiddetta “invasione russa”. Kiev ritiene che l’allarmismo di Washington stia provocando il panico e peggiorando la sua economia già agonizzante. Washington, nel frattempo, sostiene che non sta gonfiando nulla e che la minaccia è molto reale.
Con queste osservazioni in mente, tutto comincia ad avere più senso. L’Ucraina sta cercando di diversificare la sua dipendenza finora sproporzionata dagli Stati Uniti con la Polonia e il Regno Unito, che sono entrambi più che felici di espandere la loro influenza regionalein ogni modo possibile. Hanno promesso ogni sorta di sostegno al loro nuovo alleato, compresi gli aiuti militari. È anche probabile che le motivazioni economiche stiano giocando un ruolo in tutto questo, dato che la Polonia e il Regno Unito probabilmente vogliono un accesso preferenziale in Ucraina.
Sul piano strategico, questi paesi vogliono anche creare un cuneo tra la Russia e la Germania, come storicamente hanno cercato di fare. Questo assume un significato più importante nel contesto contemporaneo, considerando la mancanza di interesse di Berlino nell’unirsi alla campagna di paura antirussa dei due paesi. In effetti, il leader de facto dell’UE, ha effettivamente agito contro di essa, rilanciando il mese scorso il processo di pace in Normandia, precedentemente congelato, per perseguire una soluzione politica alla guerra civile ucraina in corso.
Stabilendo la loro alleanza trilaterale, tutte e tre le parti stanno cercando di rafforzare collettivamente la loro importanza geostrategica nel teatro eurasiatico occidentale nella nuova guerra fredda tra gli Stati Uniti e la Russia. L’Ucraina sta coprendo le sue scommesse dopo essere diventata improvvisamente sospettosa delle intenzioni del suo principale patrono americano, mentre la Polonia e il Regno Unito stanno semplicemente ricorrendo al loro manuale storico per cercare di dividere e governare la Russia e la Germania.
L’alleanza tra Polonia, Ucraina e Regno Unito potrebbe essere fastidiosa per la Russia, ma probabilmente non sarà un grande ostacolo alle sue politiche regionali. Dopo tutto, la crisi in corso è principalmente tra lei e gli Stati Uniti, non tra la Russia e questi tre paesi. Inoltre, le relazioni con la Germania possono svilupparsi indipendentemente da Polonia, Ucraina e/o Regno Unito. Per queste ragioni, quest’ultima alleanza dovrebbe essere interpretata come poco più di una trovata geopolitica volta disperatamente a generare attenzione.
