di Thierry Meyssan | da www.megachip.info
L’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (OTSC) ha iniziato in Kazakhstan, l’8 ottobre, le manovre denominate «Fratellanza inviolabile» («Нерушимое братство»). Lo scenario consiste nel dispiegamento di una forza di pace in un paese immaginario in cui operano jihadisti internazionali e organizzazioni terroristiche sullo sfondo di divisioni etno-confessionali.
Il corpo diplomatico accreditato, che è stato invitato a partecipare all’esercitazione, ha ascoltato con attenzione il discorso di apertura del Segretario Generale aggiunto dell’Organizzazione. Questi ha chiaramente indicato che l’OTSC si prepara a intervenire, se necessario, nel Grande Medio Oriente. E per quelli che fanno orecchie da mercante, Nikolai Bordyuzha ha precisato che il suo vice non stava parlando di Afghanistan.