Siria, il Parlamento inglese boccia Cameron

da www.corriere.it

Il primo ministro inglese David Cameron esce sconfitto a sorpresa, dopo un duro scontro in Parlamento, in un voto preliminare sull’intervento armato in Siria. Con 285 voti contro 272 i membri del parlamento hanno respinto la richiesta del governo di assicurarsi un’autorizzazione preliminare all’intervento militare contro il regime di Damasco.

RISPETTO IL VOLERE DEL POPOLO – Cameron ha detto che rispetterà la decisione – il governo potrebbe usare le prerogative reali per avviare comunque le operazioni senza tornare in Parlamento – e quindi, almeno per il momento, non ordinerà un attacco. Cameron ha assicurato al leader dell’opposizione Ed Milliband che «sebbene ritenga ci sia un forte bisogno di rispondere militarmente all’uso di armi chimiche», «finché l’House of Commons non voterà a favore» per il premier è chiaro che «il Parlamento britannico, riflettendo l’opinione del popolo britannico, non vuole vedere operazioni militari britanniche» . Non sono mancati momenti di tensione, e alcuni membri della House of Commons – la Camera bassa – hanno invitato il premier alle dimissioni.

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