Le ‘nostre’ fosse comuni

siria uomo maceriedi Diego Angelo Bertozzi
da lantidiplomatico.it

Succede che dalla Siria giungono non solo profughi ma anche notizie di fosse comuni ad Aleppo est con decine di corpi con segni evidenti di torture e mutilazioni. In una zona, quindi, che era fino a pochi giorni sotto il controllo dei ribelli “moderati”. 

A queste si sommano altre notizie di agenti anche occidentali presenti nelle stesse zone il cui scopo evidentemente era quello di assistere gli stessi ribelli “moderati”.

È facile trarre una conclusione: se in piena mattanza di oppositori e civili, agenti di Paesi occidentali proseguivano nella propria consulenza, ad essere chiamati in causa sono i governi di riferimento, raccolti nella composita galassia degli “Amici della Siria” (tra questi pure l’Italia).

E pensare che in Italia giornali di sinistra, persino comunisti, chiedevano di “non lasciare Aleppo ai russi”. Vergognosi…

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