Il PdCI di Minervino contro ogni ipotesi di guerra

da www.minervinoweb.it

Si susseguono le notizie di un’escalation militare concentrata nel territorio dell’Ucraina dell’Est: i nuovi vertici della UE non usano mezzi termini per delineare uno scenario di conflitto armato nel bel mezzo dell’Europa.

Dopo aver determinato una ricaduta negativa sull’economia nazionale con le sanzioni europee contro la Russia, ora i novelli dirigenti dell’Unione Europea pare si apprestino a scendere in un conflitto militare contro la Russia e i ribelli dell’Est ucraino, a sostegno di un governo nato da un golpe militare (orchestrato dagli USA e silenziosamente sostenuto dalla UE) che vede al suo interno esponenti di partiti di ultradestra dichiaratamente neonazisti.

20140126_ucraina_kievIl Partito dei Comunisti Italiani denuncia queste prospettive belligeranti e, rivolgendosi alle istituzioni italiane ad ogni livello, chiede che sia esclusa ogni ipotesi di ingresso dell’Italia in operazioni militari ad opera della Nato (l’alleanza militare occidentale). Il PdCI sostiene una politica di pace e cooperazione tra i popoli, fa della lotta al neofascismo ed al neonazismo una sua bandiera irrinunciabile. L’Italia ha già pagato un prezzo molto alto per le sciagurate scelte diplomatiche (da ultimo con le sanzioni inflitte alla Russia che hanno determinato difficoltà enormi ai nostri produttori). Non tolleriamo che il nostro Paese sia coinvolto in un conflitto a sostegno di un governo sorto da un golpe.

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