di Erman Dovis
Durante una visita all’ambasciata iraniana a Brasilia, Ricardo Abreu, responsabile settore Relazioni Internazionali del Partito Comunista del Brasile (PCdoB) ha incontrato l’ambasciatore persiano Mohammad Ali Ghanezadeh, per offrire solidarietà al popolo iraniano, sotto concreta minaccia di attacco dell’Imperialismo.
Abreu ha affrontato, insieme all’ambasciatore, principalmente due questioni di rilevante importanza.
Il primo punto toccato nel corso dell’incontro ha una natura squisitamente politica: si è discusso dell’attuale situazione internazionale e del ruolo dell’Iran nella lotta antimperialista.
Il PCdoB ha mostrato grande rispetto ed ha portato la sua totale solidarietà al popolo iraniano che “lotta per mantenere la sua sovranità e la sua indipendenza, oltre che fronteggiare le spavalde minacce di attacco di Usa e Israele, a causa dello sviluppo del suo programma nucleare.”
Sempre Ricardo Abreu ha dichiarato che “Il PCdoB concorda pienamente con il diritto del popolo iraniano di sviluppare ed utilizzare l’energia nucleare per uso pacifico, e sulla base di questo diritto ci opponiamo strenuamente al tentativo di aggressione militare che l’America vuole sferrare.”
La seconda questione sollevata durante la riunione rimarca invece la necessità di consolidare ed estendere le attuali relazioni tra Iran e Brasile.
“Abbiamo parlato di come intensificare lo scambio commerciale, economico e culturale, anche per aggirare il vile blocco che le potenze straniere hanno imposto all’Iran”, ha dichiarato il responsabile Relazioni Internazionali del PCdoB.
L’Iran ha infatti sofferto (e sta soffrendo) negli ultimi anni un duro embargo economico, e la costante minaccia di aggressione militare da parte di Stati Uniti, Israele ed altre potenze straniere, che utilizzano il programma di energia nucleare esclusivamente come pretesto per fare pressione e sottomettere definitivamente il popolo persiano.
Fonte http://www.vermelho.org.br/
Notizia originale a cura di Humberto Alencar