Ufficio stampa del PCP
da www.pcp.pt
Traduzione di Marx21.it
Il PCP condanna con fermezza gli attentati compiuti in Belgio ed esprime il propria dolore e le condoglianze ai familiari delle vittime, ed anche la sua solidarietà al popolo belga.
Il PCP sottolinea che il terrorismo – qualsiasi siano le sue cause, le forme e gli obiettivi proclamati – serve sempre alle strategie e agli interessi più reazionari e sinistri ed è inseparabile dalle politiche di sfruttamento ed oppressione e dalla logica del militarismo e della guerra.
Il PCP richiama l’attenzione sui pericoli di strumentalizzazione dei genuini sentimenti di indignazione per imporre misure di natura antidemocratica e lo sviluppo di politiche disumane di fronte al dramma dei rifugiati ancora più attentatrici dei diritti, libertà e garanzie fondamentali, ed anche per la promozione di sentimenti razzisti e xenofobi che hanno alimentato la crescita delle forze di estrema destra e di natura fascista in Europa.
Il PCP ribadisce ancora che la risposta ai crimini come quelli ora perpetrati nella capitale belga non passa attraverso una ancora maggiore inclinazione militarista e interventista dell’Unione Europea che – come le guerre contro Stati sovrani nel Medio Oriente, nel Nord Africa e nell’Asia Centrale dimostrano – alimentano la pericolosa crescita di forze e gruppi reazionari e xenofobi e della loro azione di terrore.
La necessaria risposta al terrorismo e alla logica del conflitto che lo alimenta passa necessariamente attraverso la lotta alle sue più profonde cause – politiche, economiche e sociali – e la difesa e l’affermazione dei valori della libertà, della democrazia, della sovranità e indipendenza degli Stati e di una politica delle relazioni internazionali di distensione, di dialogo e di pace.