Una aggressione (vedi video) ai danni di un gruppo di militanti turchi impegnati in una campagna pacifista contro la sempre più alta eventualità di un’attacco militare del governo di Ankara contro la Repubblica Araba di Siria è stata denunciata dalla sezione cittadina di Antakya del Partito dei Lavoratori (IP) di Turchia, che intrattiene rapporti positivi con la coalizione di governo siriana (composta da socialisti e comunisti) guidata dal presidente Bashar al-Assad.
I membri di IP – una formazione della sinistra turca di antica tradizione maoista che unisce il marxismo con il patriottismo kemalista – stavano raccogliendo firme per una petizione che invocava non solo la pace fra i due paesi, ma anche la chiusura dei campi di addestramento dei ribelli siriani in Turchia. Nonostante si trattasse di un semplice banchetto in mezzo a una via, e per di più regolarmente autorizzato, la Polizia lo ha rimosso con la forza e ha arrestato due esponenti del partito che tentavano di trattare.