a cura della redazione
Contrariamente a quanto annunciato dall’amministrazione USA in merito alla volontà di ritirare le truppe dall’Afghanistan entro la fine del 2014, un contingente di 10.000 soldati sarà mantenuto sul territorio del paese asiatico.
Non era certo un segreto l’intenzione di conservare la presenza militare, a dispetto di tutte le roboanti dichiarazione del presidente Obama. La novità è rappresentata dal numero dei militari che continueranno a effettuare operazioni sul suolo afgano.
Alcuni osservatori, come l’analista russo Vadim Kozyulin, arrivano a ipotizzare addirittura il mantenimento di un contingente di 30.000 uomini, nonostante le enormi difficoltà di ordine finanziario che l’amministrazione statunitense deve fronteggiare per i suoi impegni sui vari fronti di intervento.
Le truppe che rimarranno in Afghanistan saranno impegnate in una molteplicità di compiti, dall’addestramento dei militari locali all’impiego in operazioni di carattere speciale. Un altro esperto russo, Oleg Kulakov, afferma che i soldati USA avranno compiti che andranno ben oltre i confini dell’Afghanistan , come il monitoraggio dei territori confinanti di Iran e Afghanistan.
Fonte The Voice of Russia