L’infanzia siriana in quattro storie agli antipodi

siria muro bambinida sibialiria.org

Ignorati dal mondo, oppure strumentalizzati, oppure torturati da terroristi.

Ragazzi ignorati.

Nessuno dei grandi media ha pubblicato l’appello dignitoso di queste ragazze e ragazzi di Aleppo Ovest,

Intabarrati in giacche e berretti che testimoniano il gelo del locale? Li ha ripresi un francese che vive ad Aleppo Ovest da tempo. Le ragazze e i ragazzi, in inglese e francese comprensibili, dicono: “Non credete ai media, salvate Aleppo. I terroristi ci sparano missili, ci tagliano l’acqua. Perché i vostri governi vogliono aiutarli a ucciderci?”

Bana, l’icona.

Famosissima Bana al Abed, 7 anni. E’ stata per mesi la citatissima penna twitter da Aleppo Est. Pur vivendo in una città  “bombardata in modo indiscriminato” riusciva sempre ad avere il collegamento internet per mandare i suoi tweet (miracolo eh?). E la sua confortevole casa apparentemente era ben riscaldata, a giudicare dai vestiti suoi e dei fratelli. Bana aveva anche modo di imparare lo spagnolo nella Accademia degli Elmetti bianchi. 

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