Pubblichiamo come contributo alla discussione
La svendita di importanti aziende strategiche come Telecom e Alitalia a multinazionali straniere è la conferma della prospettiva di regressione sociale prevista per il nostro ed altri paesi europei come Grecia, Spagna, Portogallo.
Le banche, le multinazionali, i poteri forti che in questi venti anni hanno imposto la costruzione autoritaria dell’Unione Europea, stanno distruggendo le economie e i diritti sociali dei paesi più deboli per concentrare la ricchezza, le tecnologie, i servizi strategici e le risorse in pochi grandi monopoli europei.
Il prezzo che lavoratori e disoccupati, pensionati e giovani stanno pagando per questo processo di accentramento dei poteri decisionali negli apparati dell’Unione Europea è altissimo e ormai socialmente insopportabile.