Mattia Antognini eletto presidente del Consiglio comunale a Roveredo, giubilo da parte del PC
ROVEREDO – Non capita spesso di vedere un comunista primo cittadino in un Comune. È successo a Roveredo, dove il giovane consigliere comunale Mattia Antognini, eletto sulla lista dei “Giovani di Sinistra” (nata dall’alleanza tra Gioventù Comunista e Gioventù Socialista), è stato eletto presidente del legislativo comunale.
L’evento è sottolineato dal Partito comunista della Svizzera italiana, che in una nota esprime le sue felicitazioni «per questa nomina nel segno del rinnovamento della politica di Roveredo» e si congratula con Antognini.
Mattia Antognini, classe 1992, è stato eletto nel 2010 all’età di 18 anni risultando il più giovane consigliere comunale in assoluto della storia del capoluogo mesolcinese e oggi è pure il primo presidente comunista del legislativo roveredano: «due record e la dimostrazione dell’importanza che il PC dà alla promozione delle nuove generazioni», sottolineano i comunisti.