di Fausto Sorini, segreteria nazionale, responsabile esteri PdCI
I comunisti italiani esprimono piena solidarietà alle lotte in corso in queste ore del popolo greco, guidate dai comunisti e dal sindacato di classe, in difesa della dignità nazionale e di una politica di pace e di giustizia sociale, minacciate dai diktat di una Ue oggi fondata sul triumvirato Merkel- Sarkozy- Monti, con il pieno sostegno dell’amministrazione Usa.
Siamo solidali anche con le lotte del popolo portoghese, per gli stessi obbiettivi, guidate dai comunisti e dalla CGTP, che hanno portato sabato in piazza a Lisbona oltre 300.000 persone, nella più grande manifestazione che la storia del Portogallo ricordi.
Grecia e Portogallo, i partiti comunisti e i sindacati di classe dei rispettivi paesi, sono in questo momento l’avanguardia e la punta più avanzata delle lotte dei popoli europei contro la politica reazionaria della Ue, per un’altra Europa.
Lavoriamo perchè i comunisti e il sindacalismo di classe del nostro Paese sappiamo fare la loro parte in questa lotta che sta assumendo ormai una dimensione europea, per un’altra Europa.
Così come a Genova nel 2001, anche oggi gruppi di provocatori professionali – travestiti da black block o da altro – stanno cercando di far degenerare le lotte operaie e di massa e di isolare il movimento di lotta dal più ampio consenso popolare e democratico.
Invitiamo tutti a capire, a distinguere, a non farsi fuorviare da campagne mediatiche interessate, ad essere consapevoli che una lotta è rivoluzionaria quanto più è di massa, organizzata, disciplinata.