Slovenia. Rivolta di piazza contro il governo

da tribunodelpopolo.com

police-face-protest-slovenianEsplodono scontri e proteste anche nella vicina Slovenia, dove la folla ha cercato di prendere d’assalto il parlamento, scontrandosi con la polizia. I manifestanti chiedono le dimissioni immediate del governo.

Anche in Slovenia la crisi morde, e soprattutto morde la sfiducia dei cittadini nella politica. Nelle scorse ore la polizia ha dovuto utilizzare gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per fermare i manifestanti furibondi che cercavano di assaltare il parlamento di Lubiana per chiedere le dimissioni senza condizioni dell’attuale governo, investito da voci di corruzione dilagante e di incapacità. La polizia ha arrestato diversi manifestanti e alcuni di loro sono stati accusati di aver lanciato petardi, bottiglie e pietre contro gli agenti.

L’esasperazione della gente che ha partecipato al corteo era palpabile, si sono visti striscioni con slogan come “Siete finiti” e “Ladri”, e alla fine secondo gli organizzatori hanno partecipato circa 10.000 persone. La protesta era soprattutto contro i tagli del governo che anche in Slovenia stanno mettendo a dura prova la pazienza di migliaia di cittadini. Già venerdì migliaia di persone hanno protestato contro il primo ministro sloveno Janez Jansa e i suoi ministri, accusandoli di corruzione, frode e altri reati. Tutto ciò avviene a poche ore dalle elezioni presidenziali.