di Daniele Cardetta | da tribunodelpopolo.com
Sono scesi in piazza in 100.000 a Londra per protestare contro la politica di austerity e aumento delle tasse del governo conservatore di Cameron. Anche in Inghilterra dunque si pone prepotentemente il tema della critica alle politiche di rigore imposte all’Europa.
Erano centomila gli inglesi e non che hanno affollato le strade della capitale britannica per urlare tutta la propria contrarietà nei confronti di una politica, quella di austerity, che viene percepita come ingiusta e soprattutto come inutile ai fini della ripresa economica. La crisi si è abbattuta anche in Gran Bretagna con una forza imprevedibile,e il governo conservatore di Cameron ha sposato a pieno la cura da cavallo somministrata in tutta Europa. Un corteo imponente ha invaso Londra urlando tutta la sua rabbia contro Cameron, accusato di essere guidato da un’elite della classe agiata, completamente scollegata dalla realtà e dalla vita dell’uomo della strada.
