a cura del Dipartimento esteri del PdCI
A Cipro, grazie alla lotta del popolo e alla determinazione dei comunisti di Akel e della sinistra in parlamento e nel paese, invece di una tassa sui conti correnti si è giunti al fallimento pilotato di una banca con la garanzia dei depositi sotto i 100.000 euro. Non è la soluzione, ma certo è una modifica significativa per gli strati popolari.
Da questa vicenda si capisce una cosa: non è vero che i Parlamenti nazionali non hanno alcun potere per contrastare la linea anti-popolare dell’Unione europea. Se lo ha la piccola Cipro, lo ha anche l’Italia, basta volerlo usare!