Una risoluzione del Nuovo Partito Comunista di Jugoslavia – NKPJ – contro il “Tribunale ad-hoc” dell’Aia è stata approvata al 14esimo Incontro internazionale dei partiti comunisti, tenutosi a Beirut a fine novembre.
Il giornale serbo Danas ha scritto, tra le altre cose, che “il risultato raggiunto all’incontro (l’approvazione della risoluzione) ottiene particolare peso se si considera che la risoluzione è stata approvata anche dal Partito Socialista dei Lavoratori Croato (SRP): ‘Loro hanno accettato la risoluzione e hanno adottato lo stesso atteggiamento del nostro partito. Anche se il SRP non ha influenza parlamentare, esso esprime le posizioni del proletariato croato’, ha detto il segretario esecutivo del NKPJ e delegato dello stesso all’incontro di Beirut, Aleksandar Banjanac”
(Sintesi a cura di AD)
UNITI CONTRO LO STRUMENTO IMPERIALISTA DEL TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE DELL’AIA PER L’EX JUGOSLAVIA
Risoluzione presentata dal NKPJ
Il Tribunale dell’Aia rappresenta uno strumento politico dell’imperialismo e di permanente ricatto ai popoli dell’ex Jugoslavia. Il Tribunale dell’Aia è stato costituito per coprire i principali responsabili della sanguinosa spaccatura della Jugoslavia, dei quali le sanguinose tracce imperialiste portano anche alle più recenti operazioni militari a Gaza, in Siria, lungo tutto il Medio Oriente, fino in Libia, Iraq, Afghanistan… Mediante il lavoro del tribunale dell’Aia si realizza l’obiettivo imperialista del dominio totale nella regione, della dissoluzione dei popoli del territorio jugoslavo, dell’incitamento al sciovinismo, all’odio e al nazionalismo (da sempre alleati degli imperialisti), l’addossamento di tutte le colpe quasi esclusivamente ai serbi e con ciò l’epilogo di una condanna esclusivamente storica nella quale non si può trovare nemmeno la più minuscola traccia di responsabilità imperialista per la quale la diretta responsabilità e coinvolgimento nelle vicende di guerra ci sono migliaia di inconfutabili prove.
Le sentenze del tribunale dell’Aia non esprimono alcuna obiettività storica, non contribuiscono alla pacificazione dei popoli della Jugoslavia. Respingiamo dunque tutte le sentenze emanate da questa instituzione.
Abbasso il tribunale dell’ingiustizia, abbasso lo strumento dell’imperialismo, per la pace permanente, per il progresso e la solidarietà tra i popoli della ex Jugoslavia e dei Balcani, possibili solo con il socialismo!
(trad. di AD per JUGOINFO)