Il parlamentare inglese del Labour Party, Graham Stringer, sostiene le ragioni della Brexit e spiega perché l’Unione Europea è incompatibile con le politiche progressiste
Chi desidera un governo genuinamente di sinistra deve votare Leave, ossia per la cosiddetta Brexit. Questa l’opinione del parlamentare inglese del Labour Party, Graham Stringer, che come tante organizzazioni e personalità della sinistra britannica sostiene le ragione dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
Secondo Stringer la permanenza del Regno Unito in questa Unione Europea sarebbe un grosso ostacolo per la formazione di un governo progressista, ragion per cui «se vogliamo davvero un futuro progressista per il Regno Unito, dobbiamo collettivamente e insieme votare per il Leave».
Il parlamentare britannico denuncia la reale natura dell’Unione Europa, che è ben differente da come la descrivono i media mainstream: «A dispetto di quanto ascoltiamo, l’Unione Europa non è un’organizzazione progressista. Si tratta di un club progettato e gestito da élite politiche non elette che non possiamo rimuovere. Opera in favore delle grandi multinazionali e non dei popoli. Si basa sull’ideologia economica neoliberista che richiede obbedienza verso le esigenze di una moneta unica, a scapito delle condizioni sociali locali».