di Demostenes Floros | da abo.net
Con il greggio che si attesta su livelli di prezzo pressoché stabili, i principali paesi produttori si preparano agli imminenti appuntamenti ufficiali dove si definiranno le strategie per i prossimi mesi
Nel mese di agosto i prezzi del petrolio hanno registrato un considerevole aumento. In particolare, il Brent Crude North Sea ha aperto a 42,23 $/b (dollari al barile) e ha chiuso a 46,97 $/b (con un aumento del 13%), mentre il West Texas Intermediate ha aperto a 40,05 $/b e ha chiuso a 45,42 $/b (con un aumento del 14%).
Nella prima parte del mese, in particolare nella seconda decade, i prezzi di entrambi i tipi di petrolio sono aumentati notevolmente. Il livello di riferimento europeo ha raggiunto il suo picco il 18 agosto con 50,82 $/b, un valore registrato l’ultima volta il 4 luglio. Al contempo, il riferimento americano ha raggiunto il valore più elevato il 19 agosto, con circa 49,04 $/b. In seguito, la quotazione per barile ha intrapreso una fase di calo che è proseguita fino alla fine del mese. Nel mese di agosto i prezzi del petrolio sono aumentati a causa:
1. delle voci che hanno iniziato a diffondersi all’inizio del mese riguardo a un possibile accordo che l’OPEC e la Russia potrebbero raggiungere nell’ambito della riunione per l’energia che avrà luogo tra il 26 e il 28 settembre ad Algeri;