da rassegna.it
Si aggrava in tutta Europa il quadro economico. Stentano anche le economie forti: Parigi è in recessione tecnica, Berlino cresce di appena lo 0,1%. L’Eurozona nel suo complesso è al quarto calo consecutivo del pil e la situazione tende al peggioramento
Le politiche dell’austerità e del rigore continuano a produrre i loro effetti in tutta Europa. L’Eurozona ha registrato il quarto segno meno consecutivo davanti al dato sul pil (-0,2%), ma stavolta non sono solo i Pigs a frenare la crescita.
L’ombra della recessione è tornata infatti ad allungarsi anche sulla Francia, mentre la Germania è scampata di un soffio a una sorte analoga. In Italia, come noto, siamo invece alla settima flessione consecutiva del Pil, che certifica la caduta costante dell’attività economica. Uno scenario allarmante messo nero su bianco dai dati diffusi dalle autorità nazionali e da Eurostat.