Crisi in Ucraina, attacco americano all’euro

di Pasquale Cicalese

da https://www.pianocontromercato.it

Metto il link apparso oggi pomeriggio su Teleborsa sulla crisi Ucraina dell’economista Guido Salerno Aletta. Come sostenevo due giorni fa, e come chiaramente espresso da Salerno Aletta in questo pezzo, gli Usa vogliono la dollarizzazione dell’Europa. Già con Saddam Hussein ci fu la guerra iraqena perché voleva commerciale il petrolio in euro. Prima ancora la guerra jugoslava agli inizi del percorso dell’euro. Ora Cina e Russia che vogliono commerciare in rublo, yuan ed euro. Si metta pure North Stream, che avrebbe sigillato un’alleanza di ferro Germania Russia in euro, esiziale per il dollaro e il quadro è completo. Forse se la smettessimo di andare dietro notizie dei media ufficiali potremmo avere un quadro della situazione chiara. Occorre dire che gli Usa sono fortemente indeboliti, hanno una posizione finanziaria netta estera negativa per la sbalorditiva cifra di 11 mila miliardi. Da qui la crisi ucraina, che è un attacco all’Europa e all’euro. Se non vengono fermati l’Ue si ritroverà fortemente immiserita, dollarizzata e colonizzata dagli Usa, una strategia americana fatta anche per impedire la saldatura tra l’Ue e l’immenso continente asiatico, dopo quello russo. La potenza talassocratica americana utilizza tutte le armi, financo finanziarie, per attrarre capitale, al fine di impedire queste saldature. Guido Salerno Aletta offre una disamina degli ultimi 50 anni. Buona lettura.