di Redazione de l’AntiDiplomatico
da https://www.lantidiplomatico.it
A margine dell’incontro con il presidente francese, il leader russo Vladimir Putin ha fatto chiarezza sulla vicenda della Crimea. Le azioni di Mosca sono state prese nel 2014 parte per proteggere coloro che vivevano in quella regione in seguito al golpe intercorso in Ucraina.
Putin ha commentato che il presidente della Francia, Emmanuel Macron, gli aveva detto che la Russia “ha violato l’integrità territoriale” dell’Ucraina. “Abbiamo effettuato operazioni in Crimea o altrove con un Paese normale, con un governo normale? No, non l’abbiamo mai fatto, non l’abbiamo nemmeno considerato”, ha detto Putin.
Il leader russo ha spiegato che, dopo il colpo di stato in Ucraina, Mosca è stata costretta a proteggere le persone che vivono in Crimea. “Perché i paesi occidentali hanno appoggiato il colpo di stato? Da quel momento in poi, per noi il potere in Ucraina, la fonte del potere, è il colpo di stato, non la volontà del popolo”, ha precisato, aggiungendo che il potere è stato preso “con la forza, con le armi, col sangue”.