Corea del Sud e Stati Uniti iniziano le esercitazioni militari preliminari, irritando la Corea del Nord

KYODO NEWS

da https://english.kyodonews.net/

Traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it

La Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno iniziato un’esercitazione militare preliminare martedì in vista della loro esercitazione estiva che inizierà la prossima settimana, ha riferito l’agenzia di stampa Yonhap, innescando rapidamente una reazione da parte della Corea del Nord.

Secondo il rapporto Seoul e Washington hanno deciso, come previsto, di svolgere un’esercitazione di addestramento di quattro giorni, incentrato principalmente sulla preparazione per le emergenze, nonostante un avvertimento da Pyongyang che influenzerà negativamente le relazioni intercoreane.

La principale esercitazione estiva, che sarà simulata al computer, si terrà dal 16 al 26 agosto. Gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone staranno attenti, durante il periodo, a possibili provocazioni del Nord, come testare un missile balistico.

La sorella e stretta collaboratrice del leader nordcoreano Kim Jong Un, Kim Yo Jong, ha detto in una dichiarazione che le esercitazioni militari congiunte “metteranno ulteriormente in pericolo la situazione nella penisola coreana”.

“Vorrei esprimere il mio profondo rammarico per il perfido comportamento delle autorità sudcoreane”, ha detto Kim Yo Jong nella dichiarazione, riportata dalla Korean Central News Agency ufficiale.

“Qualunque sia la scala e la modalità, le esercitazioni militari congiunte sono di natura aggressiva in quanto sono una prova di guerra e un esercizio preliminare di guerra nucleare”, ha detto, promettendo che la Corea del Nord rafforzerà la sua deterrenza contro la minaccia militare degli Stati Uniti.

Il 27 luglio ha segnato il 68° anniversario della firma di un armistizio che ha sospeso le ostilità aperte nella guerra di Corea del 1950-1953, in cui il Nord era sostenuto da Cina e Unione Sovietica e il Sud era sostenuto dalle forze delle Nazioni Unite guidate dagli Stati Uniti.

Lo stesso giorno le due Coree hanno dichiarato attraverso Kim Jong Un e il presidente sudcoreano Moon Jae In che hanno concordato di ricollegare le comunicazioni tra le due nazioni, dopo essersi scambiati diverse lettere amichevoli da aprile.

Ma Kim Yo Jong ha detto martedì: “Finché le forze statunitensi rimangono in Corea del Sud, la causa principale del periodico aggravamento della situazione nella penisola coreana non scomparirà mai”.

Tra gli avvertimenti della Corea del Nord, il Ministero dell’Unificazione e il Ministero della Difesa della Corea del Sud hanno detto martedì che le regolari telefonate intercoreane non si sono tenute tramite le linee di comunicazione, poiché le chiamate a Pyongyang sono rimaste senza risposta.

Dalla riconnessione le due Coree hanno tenuto conversazioni telefoniche ogni metà mattina e tardo pomeriggio.

Entrambi i ministeri hanno aggiunto che stanno monitorando da vicino la situazione.

La Corea del Sud e gli Stati Uniti di solito conducono esercitazioni militari congiunte in primavera e in estate di ogni anno. Per evitare di irritare la Corea del Nord, si suppene che questa volta il Sud abbia cercato di ridimensionare le esercitazioni.

Poiché la guerra di Corea si è conclusa con un cessate il fuoco piuttosto che con un trattato di pace, il Nord e il Sud sono ancora tecnicamente in stato di guerra.

Nel giugno 2020 Pyongyang ha fatto esplodere un ufficio di collegamento intercoreano nella città di confine del paese, Kaesong, dopo aver chiuso tutte le linee di comunicazione con Seul, come ritorsione per i disertori che hanno lanciato palloncini contenenti volantini critici del Nord.

Per quanto riguarda le relazioni tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord, i loro negoziati sulla denuclearizzazione della penisola coreana e la riduzione delle sanzioni sono in stallo da circa due anni.

L’Amministrazione del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha assunto l’incarico a gennaio, ora prevede di mantenere la sua politica sulla Corea del Nord flessibile, costruendo su un accordo raggiunto durante un vertice bilaterale del 2018 che includeva l’impegno di Pyongyang verso la denuclearizzazione.

La Corea del Nord, tuttavia, ha espresso riluttanza a tenere colloqui con l’amministrazione Biden a meno che Washington non modifichi ciò che Pyongyang considera la sua posizione politica ostile.

Gli Stati Uniti e la Corea del Nord non hanno legami diplomatici.