di Fabio Marcelli
da ilfattoquotidiano.it
Primo Paese al mondo per dimensione economica del prodotto interno lordo rapportato al potere d’acquisto, la Repubblica popolare cinese non intende certo abdicare alle sue responsabilità a fronte di un mondo sempre più in preda a fenomeni negativi frutto del capitalismo e dell’imperialismo, quali le devastazioni ambientali, la povertà crescente, le crescenti disuguaglianze e il terrorismo. Lungi dal voler imporre il proprio modello, il governo di Pechino propone al resto del pianeta un differente approccio alla globalizzazione, basato sul rispetto reciproco, il dialogo interculturale, un’effettiva cooperazione economica e sociale che consenta a tutti i partner di trarre giovamento dalle imprese comuni (win-win).